Maestri & apprendisti – AHEC alla Clerkenwell Design Week

Foster & Partners Industrial Design e Benchmark presentano il sistema di arredi ‘in-between’ in quercia rossa americana, mentre gli studenti di Kingston si cimentano nel design in ciliegio

Impegnato nella promozione di un uso sostenibile del legno nel campo del design e dell’architettura, American Hardwood Export Council (AHEC) vanta una serie di collaborazioni non solo con i principali esponenti del settore creativo, ma anche con le nuove generazioni per esplorare le potenzialità di legni sottoutilizzati. Per la Clerkenwell Design Week dal 21 al 23 maggio, AHEC ha fatto entrambe le cose.

Due eventi durante la settimana mostreranno le qualità creative e funzionali di due specie di legno di latifoglia raramente utilizzate nel design tradizionale: la quercia rossa americana e il ciliegio di seconda scelta.

Il primo progetto è un’importante collaborazione con uno dei più prestigiosi studi di design del Regno Unito – Foster + Partners Industrial Design – e uno dei principali produttori di arredi artigianali – Benchmark – per il nuovo sistema di spazio di lavoro modulare ILE. Il secondo progetto è una vetrina di sperimentazione creativa per i futuri talenti del design del Paese, gli studenti del corso di Product and Furniture Design della Kingston University.

Sebbene con esiti molto diversi, entrambi i progetti vogliono mostrare il potenziale ruolo che materiali spesso sottovalutati possono avere nell’assicurare un futuro sostenibile al settore, e invitano a guardare oltre le classiche varietà di legno convenzionali quando si tratta di realizzare un design bello, funzionale e di alta qualità.

ILE – arredi modulari per gli spazi “in between”

Presentata in anteprima come parte della British Collection alla Cripta di San Giacomo, ILE di Foster + Partners Industrial Design e Benchmark è una linea versatile di arredi in legno che comprende una serie di elementi a incastro. La collezione è stata concepita per massimizzare l’uso di spazi sottoutilizzati sul posto di lavoro – le “aree intermedie” che spesso sono inutilizzate. ILE comprende panche, tavoli, armadietti, scaffali e piantane, che, tramite un innovativo listello di collegamento in legno, possono essere uniti, sia uno dietro l’altro che uno accanto all’altro, ottimizzando lo spazio e facilitando diverse modalità di lavoro.

ILE. Photography by Gordon Stabbins, courtesy of Benchmark  

Il sistema è progettato per ospitare canaline per l’illuminazione e display di alimentazione, nonché accessori come scaffali e librerie, in qualsiasi posizione del piano di lavoro. Poiché la maggior parte degli uffici viene sottoposta a circa 10 ristrutturazioni nell’arco di 60 anni, questo livello di adattabilità, unito alla resistenza intrinseca del legno di latifoglia, contribuisce a massimizzare la longevità dei mobili.

“La nostra ambizione era creare un sistema in legno massello, altamente versatile e facilmente riconfigurabile, che incarnasse al contempo l’alto livello di artigianalità e qualità per cui Benchmark è conosciuta.””- Mike Holland, responsabile del design industriale di Foster + Partners.

ILE utilizza due legni massicci, la quercia rossa americana e il frassino inglese, entrambi resistenti, convenienti, belli e sostenibili. La quercia rossa, proveniente dalle foreste degli Appalachi settentrionali, si distingue per il suo rapido tasso di rigenerazione. Nonostante costituisca circa il 18% delle foreste di latifoglie del Nord America, è fortemente sottoutilizzata e il suo impiego nell’ILE rappresenta un vantaggio evidente in termini di gestione più sostenibile delle risorse della foresta.

ILE è in mostra presso British Collection, St James’ Crypt, Clerkenwell Green:

21 maggio: 10.00-18.00

22 maggio: 10.00 – 21.00

23 maggio: 10.00 – 17.00

 

The Cherry Project: gli studenti di Kingston promuovono la sostenibilità nel design di arredi in latifoglia

Come legno, il ciliegio di alta qualità, cioè privo di nodi, è ampiamente utilizzato da interior designer e architetti per opere di falegnameria e architettura d’interni di alto livello. Le varietà di ciliegio di qualità inferiore offrono un legno altrettanto bello e sostenibile e sono un’ottima scelta per progetti che non richiedono sezioni molto lunghe, come mobili da cucina, parti di mobili e pavimenti; tuttavia, sono meno popolari.

The pieces. Image courtesy of Product and Furniture Design, Kingston School of Art

Per garantire una maggiore sostenibilità, è fondamentale utilizzare tutte le parti di un albero raccolto, non solo le qualità migliori. Per promuovere questo approccio, gli studenti di Kingston sono stati sfidati a creare arredi utilizzando qualità più basse di legno di ciliegio americano. Utilizzando anche le qualità minori, la comunità del design può essere all’avanguardia nelle pratiche sostenibili, ottenendo sia un buon rapporto costi-benefici che rispetto per l’ambiente

Nell’ambito del modulo “Intelligent Making”, 50 studenti del secondo anno del corso di Product & Furniture Design di Kingston sono stati invitati a creare nuove forme di design con scarti di legno di ciliegio di più bassa qualità.

“Lavorare direttamente con i materiali ed esplorare i processi è fondamentale per la nostra esperienza di studenti. L’indagine fisica sui materiali permette di far emergere nuove idee. Avere una buona quantità di legno di latifoglia con cui giocare ci ha permesso di esplorare liberamente la struttura e la prototipazione, sia in scala che a grandezza naturale. Ciò significa che ogni studente ha avuto l’opportunità di stabilire i propri principi strutturali e di realizzare i propri prototipi finiti a grandezza naturale con uno standard elevato”. – Carl Clerkin, Tutor, Product & Furniture Design, Kingston University

Il risultato è una straordinaria collezione di mobili e oggetti che offrono prospettive nuove, funzionali e creative su un materiale sottoutilizzato. Da sgabelli e scaffali a panchine e persino un’altalena da parco giochi, il lavoro prodotto mette in mostra sia la versatilità del ciliegio sia il talento visionario della generazione emergente del design.

“La prossima generazione di designer, più di tutte quelle che l’hanno preceduta, dovrà adattarsi a un nuovo modo di pensare i materiali che utilizza e all’impatto ambientale delle opere che produce. Questo progetto ha permesso a questi studenti di fare una preziosa esperienza di lavoro con una specie di legno attualmente fuori moda, ma che ha il potenziale per offrire molto al mondo del design di prodotto. Ha anche dimostrato che, con l’immaginazione, si possono creare prodotti bellissimi da ciò che nel contesto commerciale sarebbe stato considerato inadeguato”. – David Venables, Direttore europeo di AHEC

Selezionati in ciliegio: i prodotti degli studenti

Trestlex di Carissa Yau

Gambe a cavalletto minimaliste a forma di X che possono essere abbinate a qualsiasi superficie piana per creare un tavolo.

See Saw di Lexie Aston e Ned Mccauley

Altalena per bambini che utilizza principi strutturali chiave per assicurare robustezza lungo il telaio e movimento sul punto di rotazione

Crate di Joshua Watson

Sgabello multifunzionale per qualsiasi ambiente della casa, che consente di riporre facilmente libri e riviste.

GAP_STOOL di Karola Nagy

Sgabello per sedersi tra due lavori o per salirci su.

X Line di Franziska Nowottny

Scaffale tenuto insieme da tre diagonali disposte a X per esporre libri e altri oggetti in ordine di grandezza.

Sedia Tristability di Zixi Dang & Zhiru Niu

Seduta leggera e confortevole ispirata alla triangolazione e alla stabilità.

Sedia di Dylan Roles

Seduta che si caratterizza per l’utilizzo minimo di materiali e la massima resistenza.

Sgabelli d’appoggio – Sgabello T – Sgabello 45 di Paayal Patel

Sgabelli che utilizzano il minimo dei materiali per ottenere il massimo della struttura.

Perch di Kitty Hiscox & Carys Williams

Sgabello non convenzionale che offre molteplici posizioni di seduta.

Sedia Sandwich di Kaspar Hiscock

Seduta la cui struttura si ispira al principio del sandwich.

A-Bench di Cile Jeekel

A forma di A, una panchina che utilizza il minimo dei materiali.

25 dei progetti realizzati dagli studenti, oltre a sei opere prodotte dai tutor che hanno partecipato al progetto, saranno visibili alla mostra “Future Laboratory” presso BDP, Clerkenwell Studios, London EC1V 4LJ nel corso della Clerkenwell Design Week.

Note

La quercia rossa americana (Quercus rubra) è un legno affascinante, a grana aperta e duttile ed è il legno di latifoglia più diffuso nelle foreste americane. È un legno robusto e resistente, con eccellenti proprietà di curvatura a vapore, facile da finire e colorare, il che lo rende una scelta ideale per arredi e interni.

Scopri di più sulla quercia rossa qui

Il ciliegio americano (Prunus serotina) ha un colore che varia dal rosa al rosso-bruno e si scurisce con l’esposizione alla luce. È facilmente lavorabile e presenta una finitura liscia e brillante quando viene levigato e lucidato. Questo lo rende adatto a tutti i tipi di mobili, torniture, rivestimenti e impiallacciature, mentre le sue proprietà acustiche lo rendono ideale per strumenti musicali e auditorium.

Scopri di più sul ciliegio americano qui.

American Hardwood Export Council (AHEC)

Volto globale dell’industria del legno statunitense da oltre trent’anni, American Hardwood Export Council” (AHEC) promuove le prestazioni, la sostenibilità e il potenziale estetico dei legni di latifoglia americani in tutto il mondo. In qualità di principale associazione internazionale del comparto del legno di latifoglia per il Nord America, AHEC opera senza scopo di lucro e rappresenta migliaia di operatori impegnati nella produzione e nell’esportazione di legname. Fondato per unire questo ampio spettro di aziende in un’unica voce globale, AHEC ha costruito con successo un brand riconosciuto a livello internazionale, promuovendo la diffusione di oltre 20 specie di legno di latifoglia disponibili in commercio e aumentando la domanda in tutto il mondo.

americanhardwood.org @ahec_europe

Foster + Partners Industrial Design

L’arte, l’artigianato e la scienza del costruire sono alla base del design industriale di Foster + Partners da decenni. Oggi lo studio sviluppa e fornisce prodotti ispirati a idee di ogni scala, dai tavoli alle turbine, in collaborazione con clienti e collaboratori in tutto il mondo. Con precisione rigorosa e pensiero olistico, lo studio crea prodotti e sistemi che arricchiscono gli edifici, gli spazi e la vita quotidiana di tutti. I progetti sono spesso ispirati e influenzati dalle intuizioni nel mondo dell’architettura e, a loro volta, modellano i modi in cui quel mondo viene vissuto. Attraverso un processo di ricerca, di osservazione e di complessità dell’atto fisico, lo studio si impegna a creare un’architettura che sia in grado di soddisfare le esigenze dei suoi clienti.

fosterandpartners.com @fosterandpartners

Benchmark

Benchmark è uno dei principali produttori di mobili del Regno Unito. Fondata da Terence Conran e Sean Sutcliffe nel 1984, l’azienda ha la missione di creare mobili che contribuiscano alla salute e al benessere dell’uomo, utilizzando materiali naturali, sostenibili e non tossici. Con laboratori nel Berkshire e nel Dorset, Benchmark collabora con molti dei più importanti architetti e designer del mondo per progetti commerciali e residenziali. Recentemente premiata con il Kings’ Award for Enterprise in Sustainable Development, Benchmark si posiziona come leader nell’imprenditoria sostenibile. Il suo approccio coniuga un design lungimirante con i più alti livelli di artigianalità e creatività, producendo mobili con un calore e un’anima naturali.

benchmarkfurniture.com

@madebybenchmark

 

Product & Furniture Design all’Università di Kingston

Il corso di Product & Furniture Design si focalizza sulla sperimentazione pratica basata sull’uso di materiali, tecnologie e processi produttivi. Gli studenti imparano a conoscere le qualità dei materiali, la loro potenziale sostenibilità e le applicazioni appropriate, studiano il ruolo dei designer e l’impatto che il design può avere su contesti sociali, politici, ambientali e commerciali.

I rapporti della Kingston University con l’industria, i designer e gli accademici impegnati nell’attività professionale, incoraggiano gli studenti a sfidare lo status quo, inventando nuove soluzioni a problemi lungimiranti. I progetti comprendono prodotti contract, arredi, oggetti per la casa e prodotti di consumo, ma anche prodotti industriali, concept di nuove tecnologie e prodotti sostenibili e di carattere sociale.

kingston.ac.uk 

@product_furniture_kingston